Convegno Alternanza Scuola Lavoro 2017

Alternanza Scuola Lavoro.
Mercoledì 8 marzo presso il Liceo G. B. Quadri di Vicenza si è tenuto un convegno sull’alternanza scuola lavoro.
Hanno partecipato rappresentanti di aziende e scuole interessati a conoscere l’argomento.
Al convegno sono intervenuti:
Simone Ariot – Referente ASL Liceo Fogazzaro – Vicenza
Paolo Buratto – Chief HR and Change Officer Marelli Motori Spa – Arzignano
Massimo Chimetto – Road Freight Manager Sev Stante Srl – Altavilla
Arduino Salatin – Preside Università IUSVE e Vicepresidente Invalsi
Federico Visentin – Vicepresidente Federmeccanica – Delega Education
Sono state portate le testimonianze di 2 studenti che hanno partecipato all’alternanza.

Federico Visentin ha puntualizzato che l’alternanza è fondamentale sia per gli studenti che per le aziende per avvicinare questi due mondi, ma è importante la conoscenza delle problematiche, la disponibilità delle aziende sia private che pubbliche, la collaborazione tra scuola e aziende per disporre dei piani formativi adeguati.
Importante sarebbe poter distribuire la presenza degli studenti nelle aziende durante tutto l’anno scolastico e non solamente durante l’estate.
Da quest’anno l’alternanza è obbligatoria per tutte le scuole ma è difficile gestire le scelte dei ragazzi e delle aziende; lo sarà soprattutto in futuro, quando  il numero di studenti aumenterà.
Dovrebbero essere le aziende a proporre le loro offerte per l’alternanza.

Arduino Salatin ha parlato della buona alternanza e della preparazione alla futura Industria 4.0 e precisato le cose da fare per preparare le scuole e le aziende. Per i ragazzi è fondamentale questa esperienza per entrare a contatto con la realtà del mondo del lavoro, per capire che non è virtuale, per imparare delle competenze. Fondamentali sono la co-valutazione e la co-progettazione.

Paolo Buratto dopo la presentazione della azienda e dell’attività di alternanza, ha sottolineato la necessità di diffonderla in tutti i settori e luoghi. I vantaggi porteranno alla migliore selezione del personale; circa il 30% dei ragazzi che hanno fatto l’alternanza presso la Marelli sono stati assunti. E’ però necessaria la modellizzazione del sistema e la preparazione dei tutor scolastici e aziendali.

Massimo Chimento, la sua azienda collabora con l’istituto Piovene e il 30% dei 39 dipendenti proviene da stage. Sono stati individuati dei lavori adatti alle capacità e alla preparazione dei ragazzi.

Secondo Simone Ariot l’alternanza è arrivata all’improvviso e ciò mette in difficoltà le aziende e le scuole, serve reimpostare la didattica ed è necessaria la co-progettazione. Gli studenti devono essere seguiti prima, durante e dopo l’alternanza; può essere determinante per le loro scelte future.

E’ fondamentale registrare le aziende disponibili nel registro delle imprese per facilitare la ricerca da parte delle scuole.

Infine il prof. Salatin ha esposto un decalogo della buona alternanza che si può leggere su questo link

Link utili:
Materiale presentato durante il convegno
Documentazione utile