Comitato Interistituti: Aggiornamento riordino degli indirizzi

Gentili Signore e Signori, cari genitori e studenti

La presente newsletter è per informare a quanto emerso durante i lavori del Comitato Interistituti delle Scuola Secondarie della Provincia di Vicenza in quest’ultimo periodo.

Per perseguire gli obiettivi propostoci, si è concretizzata la costituzione di gruppi di lavoro (formati dai portavoce dei genitori dei diversi Istituti) che si propongono di confrontarsi sui temi di:

  1. ruolo del Comitato Interstituti alla luce dei cambiamenti in atto nei Comitati dei singoli Istituti e di alcune criticità emerse (ruolo di coordinamento per le istanze comuni ai vari soggetti appartenenti; ruolo di super partes in caso di controversie);
  2. plasmare il laboratorio Interistituti con focus la formazione e il successivo supporto a genitori e studenti candidati alle cariche interne degli Istituti (i rappresentanti del Consiglio di Istituto e quelli del Comitato genitori), alla luce dei Decreti Delegati;
  3. modello di scuola che genitori ed alunni vorrebbero costruire con le Istituzioni, alla luce dei cambiamenti in materia di panorama economico, di richiesta professionale, di governance che si sono delineati nella storia recente;
  4. dimensionamento scuole: è il tema centrale dei gruppi di lavoro considerata la sospensione parziale del 31 gennaio 2013 della delibera regionale DGR n. 2827 approvata il 30 dicembre 2013 riguardo alla razionalizzazione della rete scolastica per gli Istituti superiori della Città di Vicenza; le risultanze si sintetizzano nelle seguenti linee guida, elencate per punti:

    A) non si fa dimensionamento senza parlare di “contenitori” e pertanto in assenza di una logica di investimento sull’edilizia scolastica;

    B) pensare un percorso di nuovo assetto fatto in un lasso di tempo compatibile con la conclusione dei cicli in corso e l’avvio dei nuovi percorsi;

    C) eliminazione delle sedi staccate – se non contigue;

    D) integrazione con i servizi presenti sul territorio (trasporti, servizi alla persona, ecc), che garantisca il contenimento dei costi a favore degli utenti;

    E) nell’eventuale riorganizzazione per gli Istituti, garantire la pluralità dell’offerta formativa degli indirizzi.

È pensiero uniformemente condiviso che l’utenza – la componente genitori cosí come la componente studenti – debba far parte dei lavori della Commissione di Distretto Formativo, pensando che la partecipazione attiva al cambiamento possa essere una risorsa imprescindibile per tutti i soggetti interessati.

Queste nostre istanze sono anticipate all’Assessore regionale all’Istruzione, Formazione e al Lavoro, Sig.ra Elena Donazzan, attraverso l’invito a un incontro dedicato, entro la fine dell’anno scolastico in corso, dove confrontare i reciproci osservatori in relazione anche a quanto inserito nella sospensiva regionale e all’evoluzione in corso.