MINDLAB

MINDLAB

Ha preso avvio il 26 febbraio il progetto MINDLAB, una sorta di laboratorio della mente che ha l’obiettivo di mettere in comunicazione i nostri ragazzi con imprenditori, manager e professionisti della comunicazione per trasmettere loro entusiasmo e motivazione.

Il 26 febbraio il dott. Alessandro Rocco, dell’Associazione Allenamente, esperto in comunicazione, ha incontrato i nostri ragazzi per parlare di motivazione nello studio, mentre il 27 febbraio è stata la volta del prof. Carlo Presotto, attore e drammaturgo, esperto in narrazione e storytelling, che ha spiegato loro l’importanza di saper comunicare bene un marchio, un prodotto o anche solo se stessi.

I ragazzi che hanno partecipato ai due seminari hanno risposto con grande entusiasmo, motivo per cui contiamo di proseguire in questo progetto, voluto e sostenuto proprio da noi.

Un ringraziamento particolare va anche ai gruppi di lavoro dei ragazzi, il gruppo grafica e quello del giornalino “The Rossi Times”, per l’impegno profuso per la buona riuscita degli eventi ed, in particolare, ai ragazzi del “Gruppo Grafica” che hanno provveduto a registrare integralmente i due incontri per metterli a disposizione della videoteca scolastica a beneficio di chi non ha potuto partecipare.

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FABLAB

FABLAB

UNA NUOVA FRONTIERA PER RICERCA E SVILUPPO

Da qualche tempo hanno cominciato a diffondersi nelle nostre città i FABLAB.
Questo termine deriva dall’abbreviazione di “Fabrication laboratory” (laboratorio di fabbricazione).
Di fatto si tratta di una sorta di officina dotata di strumenti digitali, atti alla creazione di un’ampia gamma di oggetti, dai prototipi tramite stampante 3D alla realizzazione del pezzo vero e proprio grazie, ad esempio, a delle frese a controllo numerico.

Il progetto è entrato solo recentemente nelle scuole, dove gli studenti, con l’aiuto dei docenti, possono creare tutto quello che sono in grado di immaginare e progettare.

L’importanza della diffusione nelle scuole sta nel fatto che molti giovani dimostrano un’elevata confidenza con la tecnologia, ma la vivono più nell’utilizzo passivo che nell’apprendimento del suo funzionamento. Con il FABLAB infatti, si va a creare un diverso tipo di apprendimento, cioè l’imparare facendo, rendendo finalmente concrete le proprie idee.

Anche nella nostra scuola sta prendendo piede questa nuova iniziativa.
I ragazzi hanno a disposizione alcuni macchinari molto utili, tra cui stampante 3D, laser cutter, frese a controllo numerico, plotter, ecc.
Come ogni progetto ha bisogno però di finanziamenti (leggi qui per saperne di più) per poter effettivamente prendere piede nel nostro istituto.
A questo scopo, la Fondazione NordEst, sostenuta da altre compagnie, ha cominciato una raccolta fondi da destinare a tutte le idee approvate dalle scuole del nord-est, tra le quali anche la nostra.

Solo collaborando i progetti migliori prendono vita.

Luca Zuanetto

Sosteniamo il nostro Fablab

Sosteniamo il nostro Fablab

Gentili genitori,

come Comitato abbiamo deciso di sostenere il progetto “Fablab a scuola” perchè siamo convinti che sia una grande opportunità per i nostri ragazzi.

Per questo, durante l’assemblea del 26 gennaio scorso, abbiamo invitato il professor Carlassara, referente per il progetto, ad illustrare lo stato di avanzamento del progetto e spiegare quale contributo possiamo dare noi come genitori.

Successivamente abbiamo incontrato anche i referenti dell’ITS, i professori Portinari e Spanevello, co-responsabili del progetto Fablab.

Al termine di questo giro di consultazioni, valutata l’importanza dell’iniziativa, abbiamo avanzato formale richiesta al Consiglio di istituto affinchè, in sede di approvazione del bilancio, venisse stanziata una somma, destinata al Fablab, che servisse a pagare le indennità orarie per docenti e tecnici di laboratorio, per le ore prestate oltre l’orario scolastico, al fine di garantire la fruibilità del laboratorio ai nostri ragazzi.

Nella giornata del 12 febbraio, il Consiglio di Istituto, accogliendo la nostra richiesta, ha deliberato di stanziare una somma da destinare a questo scopo.

E’ un primo importante risultato che richiede un impegno costante di noi genitori ed una presenza che deve essere sempre maggiore e concreta.

Un altro impegno che ci viene richiesto è quello di partecipare alla raccolta di fondi aperta sul sito www.fablabascuola.it  cui partecipano anche altri istituti del Veneto coinvolti nel progetto dei Fablab.

La raccolta serve a finanziare il progetto “Diffondere la cultura tecnologica” voluto dalla Fondazione NordEst che ha finanziato la realizzazione della rete di Fablab nelle scuole, con il sostegno di UniCredit, DWS Systems e Roland.

Proprio per questo la somma occorrente non può essere recuperata dalle voci di bilancio scolastico, nè dal contributo volontario, perchè la fondazione NordEst ha inteso effettuare il concorso secondo queste modalità.

Attualmente sono stati raccolti 5.090,00 euro su 12.000,00 occorrenti.

Nella pagina viene rendicontato tutto, compreso i nomi dei donatori, per chi lo gradisse.

Vi invitiamo, pertanto, ad accedere alla pagina per le donazioni al Fablab ed effettuare una versamento anche di piccolo importo. Potrete pagare tramite bonifico bancario o PayPal.

Per utilizzare PayPal non serve obbligatoriamente un account, basta la carta di credito/prepagata!

Anche un piccolo contributo di € 10,00 sarà utile a portare avanti il progetto e sostenere il nostro Fablab.

Un piccolo contributo per un grande progetto che apre ai nostri le porte della sperimentazione di nuove tecnologie.

Il conto alla rovescia è iniziato, restano poco più di 100 giorni alla scadenza fissata per il 31.05.2015.

Noi ci crediamo sostienilo anche tu
Grazie

IL COMITATO GENITORI

Che cos’è un FABLAB

Che cos’è un FABLAB

Durante la prossima Assemblea del Comitato Genitori, 26 gennaio alle ore 20,30, interverrà il Professor Tullio Carlassara, docente dell’ITIS Rossi, per illustrare il nuovo progetto della scuola: il FabLab.

Il FabLab è una specie di fabbrica laboratorio attrezzata per costruire qualsiasi tipo di oggetto. Si sta sviluppando in questi ultimi anni ed una sorta di ibrido tra officina, laboratorio di ricerca e sviluppo e bottega artigiana. Qui, infatti, i ragazzi potranno realizzare tutto, o quasi, ciò che la loro mente è in grado pensare, ovviamente dopo aver  trasformato l’idea in un file realizzato in CAD.

Il FabLab, infatti, è dotato di un set minimo di macchine che includono: una stampante 3d, una laser cutter, frese a controllo numerico, plotter.

Se vuoi saperne di più non mancare.